l'unica pianta ANTIZANZARE per interni ed esterno con efficacia certificata da brevetto Europeo.
Quando Piantarla? Tutto l'anno.
La Catambra non teme ne il freddo ne il gelo.
Consigliamo un vaso leggermente più grande rispetto a quello nel
quale è venduta la pianta ( almeno 5/8cm per parte ).
Aggiungere sul fondo del vaso 3/5cm di ciottoli, agriperlite o pomice
in modo da poter drenare l’acqua in eccesso.
Utilizzare terriccio universale mescolato con almeno il 30% di materiale drenante ( agriperlite o pomice )
Se il terreno non è ben drenato aggiungere sul fondo 5/10cm di materiale drenante (ciottoli, agriperlite o pomice). Se la terra è povera di sostanze nutritive si consiglia di mescolarla con il 30% di terriccio universale.
per qualsiasi pianta: nel trapianto posizionare il colletto della pianta ( punto d’incontro tra radici e inizio del fusto ) circa a livello del terreno. In questo modo si evita che la pianta possa rischiare uno stato di ”soffocamento”.
Nella stagione calda può verificarsi nel terreno una notevole mancanza di sostanze nutritive ( alcuni macro e micro elementi ), indispensabili al mantenimento di una sana colorazione delle foglie.
Questa carenza è dovuta ad un fattore climatico ( pioggia - sole quindi temperature e umidità ) che può influire negativamente sull’assimilazione da parte dei peli radicali.
Consigliamo di acquistare un concime complesso a lenta cessione nel quale siano presenti NPK ( Azoto, Fosforo, Potassio ) e Macro e Micro elementi ( Ferro, Boro, Magnesio, Manganese ecc.. ). Quest’ultimi sono molto utili per sostenere le carenze di nutritive nei periodi caldi, durante i quali le piante faticano ad assimilare le sostanze necessarie. Si raccomanda di seguire le dosi riportate sulle confezioni ( pochi granuli ogni 10/15 giorni ) da inizio Aprile a fine Agosto.
In aggiunta al concime ( NPK ) è consigliabile somministrare Ferro Chelato con percentuale minima 5/6% ( questo grado di concentrazione non è mai presente all’interno di un concime NPK ). Il ferro chelato si trova facilmente in forma solubile. Consigliamo di innafiare le piante con una soluzione di Ferro Chelato preparata seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta. Il periodo ideale è da maggio ad agosto con una frequenza di 1 volta la settimana.
La Catambra ha bisogno di poca acqua, bagnala solo quando la terra è asciutta. Consigliamo di innafiare nelle ore più fresche, alla mattina o alla sera.
Bagnare ogni 2/3 giorni ( a seconda del vaso e dell’ubicazione ).
Bagnare ogni 4/6 giorni.
La potatura può essere effettuato tutto l’anno. Si sconsiglia di potare nel mese di agosto poichè a causa del caldole piante tendono a rallentare l’attività vegetativa e nuovi getti tarderebbero a spuntare.
Si consiglia di potare circa i 1/3 del ramo ( es: se il ramo è di 1 metro asportiamo circa 30/40cm.
Nei periodi ad alto tasso di umidità aumenta la possibilità che le piante siano colpite da fitopatologie. Anche la Catambra può essere soggetta ad alcune di queste fitopatologie ( facilmente risolvibili ) con conseguente possibile riduzione dell’efficacia repellente.
Oidio (Mal bianco): si presenta con una patina bianca sulla pagina superiore della foglia.
Ticchiolatura/Antracnosi: si presenta con alcune macchie giallo/marroni sulla foglia.
Cocciniglia cotonosa: si presenta sul fusto o rami con una lanuggine bianca a volte simile al cotone.
Afidi (pidocchi): si presentano sulla pagina inferiore delle foglie o sui germogli come piccoli insetti (verdi, neri o gialli) che creano una sostanza leggermente appiccicosa.
Per ulteriori chiarimenti o informazioni non esitate a contattarci. Ambrogio Vivai srl
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